La nostra filosofia

La nostra famiglia ha mantenuto le antiche e salde testimonianze legate agli usi e consuetudini rurali, alimentando il crescente amore per la terra ed il territorio che è stato rafforzato dai lunghi racconti ed insegnamenti sul campo da parte dei nonni.

Il nostro vino infatti diviene sintesi di tradizione storica e di modernità e volge il suo sguardo a mercati più ampi e metodologie innovative, senza amai dimenticare i metodi ed il buon sapere antico che costituiscono la base e l’eredità del proprio patrimonio culturale.

Essere vignaioli oggi non può prescindere da una riflessione profonda sul dualismo fra Tecnica e Natura. Il vino dipende molto dalla perizia umana e dalla persona che lo fa. Allo stesso tempo però perde molto della sua essenza se viene visto solo come il prodotto di una trasformazione tecnologica.

Infatti secondo noi il valore di un grande vino sta proprio nel riflettere caratteristiche uniche date dal territorio e dall’annata in cui nasce, che ne determinano l’anima più profonda.

Fare un vino di territorio è quindi cercare quell’equilibrio sottile fra il nostro lavoro e il rapporto con la naturalità della terra e delle viti.

Questa riflessione non può prescindere dal rispetto per la Terra: bisogna sempre più conciliare una produzione di alta qualità con la tutela dell’ambiente e la salubrità dei prodotti. È il concetto di sostenibilità che guida il nostro operato: lavorare al meglio oggi, ma in modo da preservare le risorse naturali per le generazioni future.

Lo facciamo utilizzando i migliori metodi di lavoro al momento disponibili, frutto della tradizione e delle migliori innovazioni.

L'esperienza di tre generazioni

Per fare del buon vino ci vogliono: esperienza, tradizione e professionalità.

Tre caratteristiche che unite nel tempo danno vita ai grandi vini di territorio.